E’ il compagno della tavola dell’uomo da 2500 anni, rallegrandone feste sacre e profane. Bianco, rosso, fermo o frizzante, il vino non poteva mancare a Expo Milano 2015, prima Esposizione Universale a ospitare un intero Padiglione tutto dedicato alla storia e alla cultura di vini e distillati. Sviluppata su tre piani, la struttura, ospitata all’interno di Padiglione Italia, celebrerà la ricchezza vitivinicola della Penisola fin dal titolo “Vino A Taste of Italy”. Alla scoperta del padiglione: Vino A Taste of Italy
Il padiglione celebra e racconta il vino italiano, i vitigni del territorio e permette di conoscere e degustare le eccellenze del Made in Italy, frutto di 2.500 anni di storia, cultura, ricerca e innovazione. Il mondo del vino italiano, la sua storia e il suo futuro si trovano nell’intersezione fra cardo e decumano: nel padiglione del Vino a Expo, realizzato da Vinitaly in collaborazione con il ministero delle Politiche agricole e progettato dall’archistar Italo Rota. Un percorso affascinante, interattivo e multisensoriale che si snoda lungo tre piani: dalla Domus Vini al piano terra, fino alla Terrazza a copertura della struttura. Passando per la Biblioteca del Vino al primo piano, un’area per degustare le grandi produzioni italiane, frutto di passione e di lavoro, di tradizione e di nuove tecnologie. Nessun paese al mondo può contare una biodiversità così marcata e preziosa, che ha contribuito a caratterizzare un modus vivendi che affonda le proprie radici nella storia della Penisola, ne attraversa i secoli e ha contribuito a completare quello che è l’Italian Lifestyle, conosciuto, apprezzato (e purtroppo anche imitato) nel mondo. Da Londra 1851, per la prima volta nella storia dell’Esposizione Universale viene realizzato un padiglione dedicato al Vino italiano, a testimonianza che nel racconto della vita e dell’agroalimentare, anche il vino è parte integrante di un modello enogastronomico equilibrato e riconosciuto a livello internazionale. Nel padiglione Vino A Taste of Italy, il percorso toccherà anche i cinque sensi (gusto, udito, olfatto, vista, tatto), per un coinvolgimento totale dei visitatori. Suoni, musica, le grandi rappresentazioni del vino nelle arti e la storia (oltre 2.500 anni) raccontata attraverso l’abile maestria degli artisti, che hanno testimoniato l’attenzione di intere società nei confronti del pianeta enoico. La Biblioteca del Vino Esperienze quasi uniche (la Winecard offre in dotazione un bicchiere, permette l’assaggio di tre vini e può essere ricaricata soltanto una volta, secondo la filosofia del consumo consapevole del vino), con oltre 1.400 vini disponibili e a rotazione durante i sei mesi dell’evento. Forse il cuore di tutto il Padiglione, la Biblioteca del Vino sarà una vera e propria sala di degustazione, arredata con il gusto e la confortevolezza di una sala di lettura. Al suo interno il visitatore potrà conoscere 1400 vini e distillati provenienti da tutte le regioni d’Italia, custoditi come altrettanti titoli letterari, ognuno con la sua storia da raccontare, il suo autore e un futuro cui guardare insieme.
Vi aspettiamo! Dal 1° luglio al 31 agosto 2015 presso il padiglione Vino A Taste of Italy